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Cena della Vigilia...mica siamo in ritardo? Carpaccio di polpo, Ciliegine di mozzarella ripiene, Tagliatelle verdi al pesto con gamberi e pomodori confit, Parmigianini

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Speriamo di avere stuzzicato il vostro appetito mostrandovi il centrotavola e come ha detto qualcuno..."figuriamoci cosa avranno cucinato per la cena della Vigilia ed il pranzo di Natale..."
Magari siamo un po' in ritardo, ma preferiremmo pensare di essere in anticipo per darvi suggerimenti per il cenone di Capodanno o volendo essere ancora più lungimiranti, per il prossimo Natale!
Cominciamo dunque con il menu della Vigilia!


Carpaccio di polpo
Baccalà fritto
Ciliegine di mozzarella con ricotta ed acciughe
Tartine con philadelphia e salmone

Tagliatelle verdi al pesto con gamberi e pomodori confit

Cernia all'acquapazza

Insalata di rinforzo
Broccoli di Natale

Pane di Alice
Parmigianini delle Simili

Frutta secca
Mustacciuoli
Roccocò
Pulci di monaco
Struffoli
Panettone
Christmas fruit cake
Stollen

Qulacuno di voi potrebbe obbiettare che ci si poteva fermare all'antipasto oppure fare un semplice buffet di dolci, ma che Natale e Vigilia sarebbero senza la tradizionale ABBUFFATA?!?!?!



Carpaccio di polpo

Per il polpo ho voluto provare un suggerimento letto tempo fa sul forum di CI, che consisteva nel cuocere il polpo per circa 30-40 minuti, infilaro in una bottiglia di plastica dopo averle tagliato via il fondo e messo così in frigo fino ad ottenere un salsicciotto da tagliare a fette sottili. L'unico intoppo che ho trovato era forse dovuto alle dimensioni ridotte della botiglia suddetta o meglio alle dimensioni eccessive del polpo, il quale non ha voluto sentir ragioni di entrare nella bottiglia e mentre combattevo con "il mostro" che io infilavo da una parte e lui usciva dall'altra, ho pensato a Ross, la quale non ha un gran feeling con gli abitanti del mare ed ora inizio a capirne le ragioni...
Comunque alla fine lo avuta vinta io solo perchè ho abbandonato la bottiglia e dopo aver dispoto due fogli di carta alluminio uno di fianco all'altro leggermente sovrapposti, vi ho arrotolato il polpo il più stretto possibile e poi Fabio ha provveduto ad affettarlo.


Carpaccio di polpo


Baccalà fritto

Il baccalà, preparato da Fabio, era semplicemente passato nella farina e fritto, ma tanta bontà merita di essere goduta appieno.


Baccalà fritto


Ciliegine di mzzarella ripiene

Le ciliegine di mozzarella, fatte da Fabio, sono una vecchia idea di mio padre (anche lui si diletta in cucina sempre per la regola che buon sangue non mente) e consistono nell'incidere le ciliegine fino a metà aprirle quel tanto che basta per farcirle con un cucchiaino di ricotta e poi poggiarvi sopra un pezzettino di acciuga sott'olio.


Ciliegine di mozzarella ripiene


Tartine al salmone

Le tartine al salmone, anch'esse preparate da Fabio, sono state ottenute tagliando del pane per tramezzini con uno stampino per biscotti a forma di stella e farcite con philadelphia e salmone.


Tartine al salmone


Tagliatelle verdi

Il primo è stato una mia idea che mi ha letteralmente folgorata la settimana scorsa. Per 12 persone, ho impastato 1 Kg di farina con 7 uova e 2 bicchierini da caffè di pesto. Ho poi lasciato marinare sottolio i pomodorini ciliegia tagliati a metà e dopo 12 ore li ho messi sulla placca da forno, conditi con sale e zucchero e cotti a 130°C per 1 ora. Ho fatto saltare in padella, nell'olio dei pomodori, i gamberi sgusciati, cotto la pasta ed aggiunta ai gamberi insieme ai pomodorini.


Tagliatelle verdi al pesto con gamberi e pomodori confit

(qui ci dovrebbe essere la foto delle cernie che in realtà non c'è per un "problema tecnico". Il pesce è stato portato in tavola mentre Fabio continuava a pulirlo. Lasciamo alla vostra immaginazione, in fondo una cernia è una cernia...)

Il pesce era una cernia, messa da mio padre in un tegame con olio, vino bianco, aglio, prezzemolo ed un po' di pomodorini. Cotta in forno, coperta e bagnata di tanto in tanto per un'ora circa.

(v. sopra: garantiamo che il pesce c'era...ed era anche buonissimo!)

Pane morbido con lo strutto di ntonino Esposito


Il pane è quello di Alice che trovate qui, mentre i parmigianini delle Simili sono riuscita ad ottenerli sostituendo il lievito con 300 g di lievito madre rinfrescato il giorno prima ed allungando la lievitazione di 12 ore.
 

Parmigiani 

(delle sorelle Simili)

Ingredienti

500g di farina di forza (manitoba)
200g di acqua
37g di lievito di birra (sostituito con 300g di lievito madre)
75g di burro
25g di strutto
7,5g di sale
50g di zucchero
50g di Parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo

Procedimento:

Ho sciolto il lievito madre nell'acqua tiepida in cui avevo precedentemente aggiunto lo zucchero. 

Ho disposto la farina a fontana ed ho aggiunto tutti gli ingredienti (tranne il parmigiano), per ultimo il sale. 

Ho impastato fino ad ottenere un impasto tenero ma non appiccicoso. 

Ho lasciato lievitare 3 ore quindi ho aggiunto il Parmigiano e formato dei piccoli panini spennellati con l'uovo sbattuto che ho lasciato lievitare altre 3 ore. 

Li ho cotti a 180°C per 15 minuti.



Parmigianini delle sorelle Simili

A questo punto, direte voi, ci starebbe bene un bel dolcino, ma noi vi lasciamo digerire prima tutte queste cose...non vorremmo appesantirvi troppo...e poi, statene certi, vi offriremo anche i nostri dolci...

Fabio e Anna Luisa

7 commenti

  1. mi piacete così tanto, ma così tanto, ma così tanto, che non solo vi perdono la folgorazione sulla via di Prà (dove si fa il basilico più buono del mondo) ma quasi quasi mi cimento anch'io con le tagliatelle col pesto dentro, invece che fuori. Nel frattempo, mi metto in diligente attesa del Gran Finale, in specie della Fruit Cake, per la quale sarei disposta ad ogni tipo di follia e che rielaborata in chiave napoletana mi intriga assai. Dopodiché, vi mando il conto della dietologa.
    ale

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  2. Sono letteralmente folgorata dal vostro menù! Ma come fate?! 1^ a preparare tutte queste leccornìe e 2^ a mangiarvi tutto!!! Io sarei già fuori uso dopo gli antipasti, uno più buono dell'altro! Ora mi vado a rileggere la pasta al pesto perchè mi piace assai! L'hai tirata a mano o...aspetti di fare il corso?!
    Baci,
    Valeria

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  3. @Ale, ti prego, il conto della dietologa NOOOO!!! :-D Indovina con quale basilico era stato fatto il pesto... Per la christmas cake non ha nulla di napoletano è...semplicemente mostruosa!!!
    @Valeria, a tavola eravamo 10 buone forchette+ le mie due nipotine (buone forchettine!!! ^_^)
    La pasta la tiro con la macchinetta...per ora...;-)

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  4. Mammamiabella! Altro che buone forchette!!:)Che cena pantagruelica! E che ricette !!
    Me la daresti anche la ricetta dell'insalata di rinforzo?Ne ho sempre sentito parlare e non l'ho mai assaggiata!!
    Bavi, bravissimi, come sempre e più di sempre!

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  5. Grazie Patrizia, pensa che questa era solo la cena della Vigilia...Se pazienti qualche giorno preparo il post del pranzo di Natale ed inserisco la ricetta dell'Insalata di rinforzo ;-)
    Anna Luisa

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  6. Dio li fa e poi li accoppia, veramente!!!!
    Siete una gran bella squadra, in cucina e fuori, e si vede!!!

    MITICI!!!!!

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  7. Grazie Mapi, sempre carinissima!
    Tanti cari auguri per l'anno nuovo ;-)
    Fabio e Anna Luisa

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